FRANK
LLOYD WRIGHT
PRECURSORE DELL'ARCHITETTURA
MODERNA
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Conferenze
"Frank
Lloyd Wright - attualità dell'Architettura Organica"
13 14 ottobre 2007.
Centro
Studi Santa Maria Maddalena - Volterra
Relatori:
Eric Lloyd Wright (Malibu, CA),
Arthur Dyson (Fresno, CA), Fred
Stitt (San Francisco,CA)
Brian Spencer (CA)
Aldo Loris Rossi (Napoli)
Mario Galvagni (Milano)
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e
VILLA
PALAGIONE
Inaugurazione
dell’esposizione:
29 settembre ore 11,00
29 settembre - (28
ottobre 2007)
PROROGATA
NEI WEEK END (SABATO E DOMENICA)
E GIORNI FESTIVI FINO AL
6 GENNAIO 2008
DALLE
10 ALLE 17
ORARIO
CONTINUATO
ESCLUSI i seguenti giorni:
dal 22 al 26 dicembre 2007
PER
GRUPPI:
apertura su appuntamento. Visita guidata su prenotazione.
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Mostra
d´arte
"Frank
Lloyd Wright, the Romantic Spirit" di Carol Bishop,
Los Angeles, elaborazioni pittoriche su fotografie delle opere
dell'architetto.
16
- 25 ottobre 2007
Cantine del Palazzo Minucci-Solaini, Volterra.
Orario di apertura 10,00 19,00, ingresso libero.
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Frank
Lloyd Wright cercò con la sua
Architettura Organica una società
umana, sensibile all'ambiente e
democratica,
che poneva al centro l'uomo e la natura.
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Frank
Lloyd Wright fu uno dei grandi visionari del 20° secolo. Egli acquista
importanza anche nel tempo
di uno sviluppo globale, rivolto all'ambiente e duraturo.
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L'esposizione
nel 2007 in Volterra presenta agli architetti e artisti Frank
Lloyd Wright come precursore dell' architettura moderna e
propugnatore delle costruzioni organiche. Essa verrà organizzata
dall'associazione "Amici di Frank Lloyd Wright" e dal Centro
Interculturale Villa Palagione e realizzata in collaborazione
con la Frank Lloyd Wright Foundation in Scottsdale, Arizona.
Il luogo espositivo è situato nella cinquecentesca Villa Palagione,
nelle immediate vicinanze della città di Volterra, nel cuore
della Toscana. Una regione, in cui soggiornò per un lungo
periodo Frank Lloyd Wright durante il suo primo viaggio in
Europa (1909-1910) e che lo affascinò.
L'esposizione del visionario dell'architettura documenta con
immagini, film, disegni, modelli e costruzioni lo sviluppo
del suo periodo produttivo. Ad integrazione verranno presentati
esempi dell' architettura organica contemporanea, che pro-pongono
una evoluzione delle sue idee. L'esposizione sarà presentata
in lingua italiana e inglese e sarà rivolta ad un vasto pubblico.
Accompagneranno la manifestazione concerti, presentazioni
e un convegno, che arricchiranno la retrospettiva di Frank
Lloyd Wright. |
ORGANIZZATA DA
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"Amici
di
FRANK LLOYD WRIGHT"
Associazione culturale
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Villa
Palagione
Centro Interculturale
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CON IL PATROCINIO DI
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Consolato
Generale degli Stati Uniti d’America a Firenze
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Comune
di Volterra
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In collaborazione con
Cassa di risparmio di Volterra Fondazione
Cassa di Risparmio di Volterra
Friends of Kebyar, Inc., Atlanta, Georgia
ADAO - Amici dell'Architettura Organica
IIC-Istituto Italiano di Cultura, Los Angeles
Frank Lloyd Wright Foundation, Scottsdale, Arizona
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L'esposizione
è dedicata all'architetto americano Frank Lloyd Wright
(1867-1959), che nel 2007 avrebbe compiuto 140 anni.
Nessun altro architetto contemporaneo ha risvegliato così
tanta attenzione e interesse a livello internazionale con
opere innovative e anti-conformiste. Egli fu fonte di ispirazione
per le generazioni successive e la sua filosofia organica
è ancora oggi sempre più di attualità.
Frank Lloyd Wright visse in un'epoca movimentata di cambiamenti
tecnologici e di mutamenti sociali.
Nacque poco dopo la fine della guerra civile, morì a 92 anni
all'inizio dell'era spaziale.
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Durante questo periodo, pregno di eventi, fu confrontato con una
rapida industrializzazione e urbanizzazione del suo paese. Si
richiedeva un nuovo orientamento culturale nei campi dell'architettura
e dell' urbanistica. Là dove altri esitavano, egli sviluppò assai
presto concetti spaziali e costruttivi innovativi, che gli venivano
suggeriti dalle mutate esigenze della società. Il progresso tecnico
spronava la sua creatività e la sua visione architettonica. Egli
cominciò a sperimentare nuovi materiali come acciaio, calcestruzzo,
vetro, materiali compositi e sfruttò artisticamente le loro qualità
estetiche e strutturali. |
Inoltre
Frank Lloyd Wright credette a una dimensione spirituale dell'architettura.
Bellezza, quiete e armonia dovevano emanare dagli edifici
da lui creati e avere una influenza positiva su coloro che
li vivevano e in cui lavoravano.
Chiamava "organica" la sua architettura,
che mirava ad una completa armonizzazione degli edifici con
il territorio circostante.
Natura e ambiente umano dovevano costituire
una unità e arricchirsi reciprocamente.
Nella bellezza straordinaria e nella
perfezione della natura egli intravide
una creazione di Dio, visibile per gli uomini,
e la trattava nelle sue opere con grande rispetto.
Negli
esempi esposti nella mostra questa filosofia
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risulta particolarmente evidente: "Fallingwater", un'abile costruzione
di vetro e pietra calcarea. Questa sua casa, forse la più famosa,
si eleva nascosta, ma elegante, su una cascata nella campagna
della Pennsylvania e si inserisce completamente nella natura circostante.
Il Centro Amministrativo e di Ricerca della
ditta "S. C. Johnson and Son" in Racine, Wisconsin: un complesso
edilizio irrorato di luce dalle fluenti forme naturali - un modello
futuristico per una concezione umana del lavoro.
Il Museo Guggenheim in New York è il suo ultimo e più famoso edificio:
La sua architettura spiraliforme che cresce in altezza deve simbolizzare
il "processo organico". |
L'obbiettivo
di Frank Lloyd Wright era di creare un'architettura "americana,
che doveva corri-spondere all'ampiezza del territorio, dei
suoi cittadini e dei suoi valori sociali, a cui egli credeva
fermanente. Negli Stati Uniti Frank Lloyd Wright è considerato
uno dei più grandi pionieri dell' architettura del 20° secolo,
che seguì nuove vie e cercò di motivare gli uomini verso sempre
ulteriori conquiste come anche di carpire dalla tecnica possibilità
finora insospettate.
Durante
i suoi 70 anni di attività si mise al completo servizio dell'architettura
e sviluppò più di 1100 progetti, dei quali più della metà
furono realizzati.
Tra
questi ricordiamo edifici governativi e
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commerciali,
università, alberghi, musei, centri reli-giosi, abitazioni per
uomini sia di grande che piccola disponibilità economica. Progettò
arredi, decorazioni in legno, mobili, lampade, stoffa e vetro
artistici, che furono armonizzati con la totalità dell'ambiente.
Fino a tarda età si adoperò per la "causa dell'architettura".
La sua fama di genio e le sue opere trovarono non soltanto riconoscimenti
nazionali ma anche internazionali.
Ancora oggi, a quasi cinquanta anni dalla sua morte, gli vengono
attribuiti numerosi riconoscimenti e onorificenze ovunque nel
mondo da parte di organizzazioni di architetti, attraverso esposizioni
e numerose pubblicazioni. |
Impressum:
Associazione culturale AMICI DI FRANK LLOYD WRIGHT
Sede sociale: Villa Palagione - Centro Interculturale, Loc. Palagione,
I 56048 Volterra (Pi), info@villa-palagione.org
Photos: Giuliano Chelazzi, Gerhard Wahl, B/W
Photos: Chicago
History Museum
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